Recensione di “Ci hanno nascosto Danilo Dolci”
Ci hanno nascosto Danilo Dolci di G.M. Piscopo (Navarra editore) Il volume Ci hanno nascosto Danilo Dolci di G. Maurizio Piscopo, edito da Navarra Editore, ha destato molta attenzione a Palermo,...
Ci hanno nascosto Danilo Dolci di G.M. Piscopo (Navarra editore) Il volume Ci hanno nascosto Danilo Dolci di G. Maurizio Piscopo, edito da Navarra Editore, ha destato molta attenzione a Palermo,...
“Ce la fa a raccontarci come è andata? La domanda rimbalzava addosso a Tiziana come l’ennesimo schiaffo. Raccontare il dolore è possibile? Dopo quella notte in cui tutto attorno a sé...
Tomasino Fragapane era nato allo scoppio di una bomba.Il 5 giugno 1943 gli alleati avevano messo in atto l’operazione Corkscrew, decisa alla Conferenza di Casablanca come atto propedeutico per l’invasione della...
L’origine del nome Rosalìa è controverso, non ci sono certezze. La tradizione però ci offre un’ancora richiamando nel nome della Santuzza la rosa e il giglio. Due fiori simbolo di regalità...
Fra i miei limiti più imbarazzanti c’è quello di non avere mai avuto dimestichezza con l’alcol. La lacuna è ancora più grave perché non deriva da nessun rigore educativo di origine...
Avete mai notato come l’immagine di Santa Rosalia cambi drasticamente? È un fenomeno interessantissimo, perché l’immagine riguarda la raffigurazione ufficiale, ma anche quella popolare. Santa Rosalia non è un fenomeno esclusivamente...
Siamo giunti alla settimana di luglio in cui si festeggia, in particolare a Palermo, Santa Rosalia, la Patrona della città. In questi giorni si vanno intensificando, per la città, manifestazioni culturali...
Un piatto ricco di gustosi ingredienti, il cui protagonista è il tacchino, una carne bianca, fonte di proteine di alta qualità. Un classico di Natale ma da proporre anche in una...
Stella era pagata per questo: guardare con dolcezza intrigante i clienti e spillare loro abbondante denaro. Un bicchiere, poi un altro e, tra luci soffuse, loro si abbandonavano all’idea di certe...
La cassata si mangia a pezzi, poco alla volta, si assapora. Non si trancia, non si ingolla. È una sinfonia non una monodia, evoca giardini di vergini e paradisi di latte....